Diventare intrapreneur all’interno del gruppo ADEO significa godere della libertà di innovare, di creare un nuovo business model o un concept inedito, con il sostegno di un ecosistema e nel rispetto dei valori ADEO. Come descritto da Jean-Luc Boschard, significa anche saper assimilare le idee degli altri leader e diventare a sua volta fonte d’ispirazione.
Lo spirito d’iniziativa incoraggiato dalla cultura aziendale
Dal suo arrivo alla direzione di Leroy Merlin di Nizza, Jean-Luc Boschard ha messo in pratica in diverse occasioni la libertà d’impresa incoraggiata da ADEO.
osì nel 2018, per via della difficoltà di riempire il suo negozio di superficie ridotta in grado però di generare un fatturato importante, cerca di ottimizzare il rifornimento degli scaffali (MER) e lo delega a un fornitore partner GSF per effettuarlo di notte.
In seguito, consapevole degli impatti del cambiamento climatico, soprattutto dopo i danni causati nell’entroterra dalla tempesta Alex, decide con il suo team leader di creare un team dedicato all’assistenza alla riqualificazione energetica dell’habitat: “In questo modo, miglioriamo l’utilità sociale della nostra azienda”. Lo scorso ottobre, segue l’esempio dell’hub di spedizioni creato a Rosny-sous-Bois. “Abbiamo la fortuna di lavorare in un’azienda che crea tante innovazioni e di avere collaboratori e leader pronti a condividere”.
Due anni fa, il direttore di Leroy Merlin Nizza ha confermato il suo grande interesse per l’intraprenariato avviando un progetto innovativo, di cui ricorda gli inizi: “Insieme a due Leader di Negozio, Mickael e Stéphane, abbiamo constatato un tasso di penetrazione nel cuore della città di Nizza decisamente inferiore rispetto ai dintorni del negozio. Così abbiamo riflettuto sul modo di attirare i clienti che vivono in autarchia nel loro quartiere”.
Un funzionamento simile a quello di una startup
Inizia così un percorso a partire da studi di mercato finalizzati a individuare il segmento più pertinente e redditizio: in tal caso, la cucina.
“Con l’intraprenariato si considerano i dati di portata nazionale osservando al contempo la realtà del mercato locale”. Jean-Luc Boschard e i suoi collaboratori decidono quindi di aprire una boutique-showroom in pieno centro, animata da venditori-consulenti, che offre servizi completi, dalla progettazione alla realizzazione.
Devono innanzitutto elaborare i fattori chiave del successo. Ad esempio, si tratta di utilizzare i codici commerciali degli specialisti, quindi di costruire una vera e propria boutique, senza self-service, con i migliori venditori e la necessità di prendere appuntamento. “Volevamo un’immagine da esperti, un percorso cliente e un percorso venditore in simmetria, il più fluido possibile”. Per Jean-Luc Boschard è il momento di difendere il suo progetto presso il leader di zona e il DG ADEO, che reagiscono positivamente. “Ero favorito dalla mia esperienza e dal fatto di non richiedere alcun finanziamento”. In effetti, il budget si basa sul conto economico del negozio. Resta quindi da definire l’ubicazione, ossia rue Masséna, a Nizza, un quartiere residenziale, per poi costruire la boutique e il suo allestimento.
LL’intraprenariato si avvicina al funzionamento di una startup anche nella potenziale reversibilità del concept. Questo principio è noto come « Lean startup ». Ciò significa che il progetto viene valutato regolarmente e che può essere oggetto di pivot: “Si può dire stop, ci fermiamo, oppure si trova un espediente, un’altra via per andare avanti, con l’idea di adattarsi il più possibile ai clienti e all’ambiente. ”
Primi risultati favorevoli
Dopo la creazione della boutique cucina nel luglio del 2019, Jean-Luc Boschard e il suo team presentano altri due progetti simili: una boutique sala da bagno, creata nell’ottobre del 2021, e un’altra dedicata alla decorazione e all’illuminazione, nata lo scorso novembre. La boutique cucina Leroy Merlin nel cuore di Nizza ha trovato il suo pubblico, con 350 cucine realizzate all’anno e un portafoglio superiore a quello effettuato in negozio. La boutique sala da bagno sarà oggetto di pivot, anche se il primo bilancio è positivo. “Dobbiamo migliorare l’accompagnamento dei clienti senior che desiderano sale da bagno adatte a invecchiare bene a casa propria”. Infine, l’ultima boutique dedicata alla decorazione della finestra e all’illuminazione è stata accolta con favore. Gli abitanti del centro che vivono in case dai soffitti molto alti sono appassionati di prodotti su misura.
“Siamo riusciti a portare a termine questi progetti perché abbiamo introdotto una nuova governance, basata su un processo decisionale condiviso.”
Ode alla collettività
“Da solo non potrei fare nulla”: ecco il credo ripetuto dal direttore di Leroy Merlin Nizza. Infatti, si considera come il commerciale dell’avventura intraprenariale, una sorta di catalizzatore determinato, ingegnoso, circondato da ottimi professionisti di ogni generazione e dotato di un forte senso della condivisione: condato da ottimi professionisti di ogni generazione e dotato di un forte senso della condivisione: “Siamo riusciti a portare a termine i nostri progetti grazie alla nuova governance all’interno del nostro negozio ”. Le riflessioni sono di fatto organizzate in cellule, ognuna delle quali è dedicata a un determinato argomento, riunendo collaboratori che soddisfano il trittico “propensione, competenza, disponibilità”.
“Il potere è condiviso, così come il processo decisionale. Ci rifacciamo alla condivisione dell’avere, del potere, del sapere e del volere, così cara alla nostra azienda”. All’esterno, il negozio lavora con il suo ecosistema, in base al principio di partnership win-win. Lavora quindi con una società di spedizioni di Nizza, Transcan, un’altra che prepara gli ordini, e artigiani, tutti partner, così come una startup che ha progettato un sistema di geolocalizzazione e di CRM dei clienti.
Mentre il team di Jean-Luc Boschard continua parallelamente l’ampliamento del negozio, l’intrapreneur sottolinea “lo spirito di conquista che anima tutti i collaboratori”. Dal canto suo, sogna già un nuovo progetto, una ferramenta in centro con servizi di assistenza alla riparazione a domicilio. Insomma, lo spirito dell’intraprenariato è profondamente radicato in lui…
La carriera di Jean-Luc Boschard in 4 date
→ Agosto 1990: Jean-Luc Boschard entra in Leroy Merlin Nizza come stagista capo settore
→ Giugno 1999: viene nominato direttore di Leroy Merlin Perpignan
→ Maggio 2004: apre Leroy Merlin Vallauris
→ Settembre 2016: diventa direttore di Leroy Merlin Nizza
8
collaboratori
lavorano nelle boutique cucina e sala da bagno Leroy Merlin nel centro di Nizza
110
m² di superficie
per la boutique cucina, 160 m² per la sala da bagno e 180 m² per l’illuminazione
5.500
m² di superficie
interna di vendita per Leroy Merlin Nizza
350
cucine
realizzate all’anno