Desideriamo richiamare la tua attenzione su possibili tentativi di frode.

Non chiederemo mai di fornire dati personali.
Si noti che tutti gli indirizzi e-mail ufficiali di ADEO rispettano il seguente formalismo: "prénom.nom@adeo.com", non viene utilizzato nessun altro formato.
Grazie per la tua vigilanza.

Sin dal primo giorno, ADEO condanna l’aggressione militare della Russia nei confronti dell’Ucraina che ha tragiche conseguenze sulla popolazione.

 

Dall’inizio del conflitto, abbiamo deciso di:
● interrompere i nuovi intestimenti di ADEO in Russia,
● interrompere l’importazione di prodotti provenienti dalla Russia,
● interrompere la realizzazione di finanziamenti verso Leroy Merlin Russia.

 

In Ucraina, la protezione e la sicurezza dei nostri collaboratori sono al centro delle nostre preoccupazioni, vale a dire le 700 famiglie dei nostri collaboratori ucraini. Dal primo giorno del conflitto, abbiamo chiuso i 6 negozi di Leroy Merlin Ucraina per permettere ai collaboratori di prendersi cura delle loro famiglie, continuando a pagare i loro stipendi. Inoltre, abbiamo fornito un aiuto finanziario immediato d’emergenza per aiutarli a trovare un alloggio e a nutrirsi.

 

In Polonia e in Romania, i nostri collaboratori sono impegnati in prima linea ogni giorno con la donazione di prodotti, l’invio di farmaci e cibo in collaborazione con associazioni come la Croce Rossa.

 

Aiutiamo ad alloggiare tutti i collaboratori e le loro famiglie supportando il trasporto, l’alimentazione e la copertura sanitaria. Ad oggi, circa 400 persone sono state accolte oltre i confini dell’Ucraina. Abbiamo affittato un intero albergo per sei mesi in Polonia con un team specifico per aiutare i rifugiati sul posto nelle pratiche amministrative e nel trovare un lavoro.

 

Parallelamente, inviamo regolarmente in Ucraina dei camion che trasportano generi di prima necessità. Il nostro fondo di solidarietà ha stanziato 25 milioni di euro per la ristrutturazione degli alloggi destinati ad accogliere i rifugiati ucraini nei Paesi in cui siamo presenti. Siamo al fianco degli abitanti ucraini, li sosteniamo, e a luglio abbiamo deciso di riprendere l’attività a Kiev per fornire prodotti utili alla vita di tutti i giorni.